
Alcuni farmaci utili
consigli senza pretesa
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🍹 Introduzione
condivido delle informazioni su alcuni farmaci rivelatisi utili (benché non miracolosi).
Senza alcuna pretesa di completezza, vorrei condividere qualche indicazione farmacologica più dettagliata:
acne e pelle
Un ottimo prodotto per quasi tutti i problemi della pelle (esclusa almeno la psoriasi) è la crema alla propoli delle suore di Valserena.
Come dice il loro sito, da cui potete comprarla, questa crema è «particolarmente indicata per le pelli grasse, impure o con tendenza acneica e per contrastare la disidratazione».
Non mi risulta ci siano controindicazioni. Non essendo un unguento, ma una crema, non unge e non risulta visibile. Visibili sono invece i suoi benefici effetti.
la psoriasi
é un fenomeno patologico, come moltissimi altri, di natura psicosomatica (e questo rimanda a quanto già detto sul legame tra corpo e spirito): la cosa quindi più importante è lavorare sulle cause, piuttosto che sui sintomi.
Tuttavia anche i sintomi possono essere alleviati, anche perché:
- prendersi cura del proprio corpo è già un messaggio che noi mandiamo, a noi stessi e al nostro corpo, che stiamo camminando nella direzione giusta (ossia ha una valenza non solo fisico-settoriale, ma “integrale”),
- e in secondo luogo i sintomi possono essere così fastidiosi da rendere (quasi) necessario intervenire. E lo si può fare.
Ad esempio la formazione di taglietti (non di origine esterna) può essere efficacemente contrastata con quello che si chiama “piccolo amaro” (qualcuno lo chiama anche “gocce svedesi”). Io di solito lo compro, per i miei episodici fenomeni psoriasici, dalle monache benedettine di Orte.
Se ne trovano comunque anche da altri venditori, della cui affidabilità non posso però garantire come lo posso per le citate monache di Orte.
In ogni caso il piccolo amaro, applicabile topicamente in piccola quantità sulle piccole ferite psoriasiche, può anche essere assunto per via orale, ed ha effetti benefici per diverse patologie.
la regolarità intestinale
Un altro farmaco di cui posso garantire una positiva efficacia è quello che nome scientifico si chiama Inototus obliquus, e con nome volgare Chaga. Si tratta di un fungo che cresce nelle aree dell'estremo Nord (come la Siberia) ed è ritenuto avere molteplici effetti benefici, in senso anti-ossidante.
Qualcuno, come pare abbia fatto celebre letterato russo, dissidente dal regime sovietico e da questi perciò perseguitatoSolgenitsin, in Divisione cancro, ne sostiene una efficacia antitumorale. Io non posso garantire nulla in tal senso. Anche se ritengo plausibile che possa concorrere ad una azione preventiva, senza però, ripeto, garantire una efficacia risolutiva (dati i numerosi fattori che in genere entrano in gioco in casi simili): non ci sono bacchette magiche o cure miracolose.
Un effetto però che posso testimoniare è quello di favorire una regolarità intestinale, e “qualità” dell'evacuazione. Diciamo sinteticamente che tutto lascia supporre che le pareti del colon possano rimanere il più possibile “pulite”.
Io lo compro abitualmente su Amazon, in capsule (ne esistono preparati anche in svariati altri formati). Consultare comunque il proprio medico: non è ad esempio detto che ogni persona reagisca allo stesso modo (ci sono tantissime variabili da tenere in considerazione, e il proprio medico dovrebbe poterle valutare). Evitiamo un fai-da-te terapeutico che non adotti tutte le precauzioni consigliabili.